Tag: rivoluzione

Tra le sbarre di Ponte Galeria: dopo le bocche cucite, le vene tagliate

Decine di volte ho scritto, in saggi e articoli, contro i lager di Stato o, se l’espressione vi sembrasse eccessiva, dei Guantanamo italiani. Ma altra cosa è essere messa brutalmente di fronte alla loro realtà materiale e umana, alla loro concreta essenza d’istituzione totale. Alla sproporzione paradossale e funesta tra il numero di forze dell’ordine, […]

La civiltà di Charlie Hebdo, la barbarie del razzismo, dell’islamofobia, del nazionalismo

Non sempre mi sono sentita in sintonia con Charlie Hebdo, che pure sin dalla giovinezza è stato tra i segni distintivi del mio habitus: quasi come le sigarette, il manifesto, il caffè zuccherato, i vestiti di color viola o verde, la borsa a tracolla, i monili d’argento, il trucco agli occhi, la bibliofilia… Dico “quasi” […]

La rivoluzione, la piazza, la politica. Note sulla transizione tunisina

A ridosso del 14 gennaio, terzo anniversario della caduta del regime dittatoriale di Ben Ali, riproponiamo questo articolo pubblicato su MicroMega 7/2013, la cui analisi resta attuale, sebbene bisognosa delle informazioni aggiornate che vi proponiamo. La Tunisia resta il solo, tra i paesi coinvolti nella “primavera araba”, a sperimentare il cammino, per quanto accidentato, di […]

La nuda vita e la morte degli operai cinesi di Prato: il nostro futuro?

Niente di edificante c’è in questa cupa tragedia. Niente che possa permetterci di dire “eppure…”. Eppure si ribellano, per esempio, come potemmo dire degli schiavi di Rosarno a gennaio del 2010. Eppure hanno il coraggio d’incrociare le braccia e sfidare il caporalato, come dicemmo dei duemila braccianti immigrati che alcuni mesi dopo occuparono sedici “rotonde” […]

Le manette all’informazione

Tre giorni fa ho appreso con angoscia dell’arresto di un amico tunisino, il cineasta Nejib Abidi, e di altri/e 7 giovani artisti/e impegnati/e. All’alba del 21 settembre la polizia ha fatto irruzione in casa di Nejib e con lui ha arrestato Yahya Dridi, Abdallah Yahya, Slim Abida, Mahmoud Ayed, Skander Ben Abid, nonché due amiche […]

COSA AVREBBE DETTO FRISULLO DELLA TURCHIA?

en dieci anni sono passati dalla scomparsa prematura di Dino Frisullo, militante antirazzista e pacifista, giornalista e scrittore, poeta e intellettuale poliglotta, appassionato difensore dei diritti dei migranti, dei rifugiati, dei rom, dei palestinesi, dei curdi e di altre minoranze oppresse. Eppure a noi, privilegiati per averlo avuto come amico, interlocutore, compagno di una stagione […]

Tunisia IN BIANCO E NERO

Il 1° maggio scorso il centro di Tunisi ha visto un evento degno di nota. Non alludo alla consueta manifestazione per la Festa dei Lavoratori promossa dall’Ugtt, la più importante centrale sindacale: quest’anno, in verità, tutt’altro che rituale, per la massiccia presenza delle forze dell’ordine e il carattere di dura opposizione al governo della Troika. […]

Videoclip e corpi in fiamme: la rivolta dei giovani tunisini

In Tunisia continuano i casi di torce umane, l’ultimo episodio rappresenta quei giovani proletari diseredati senza alcun futuro: loro, dopo essere stati i protagonisti principali dell’insurrezione popolare, oggi sono dimenticati e abbandonati alla disoccupazione, all’indigenza, all’emarginazione crescenti. E intanto dal 26 al 30 marzo si svolgerà il Forum sociale mondiale di Tunisi: un’ottima occasione per […]

La rivolta dei giovani finisce in rogo

Teatro municipale, Avenue Bourguiba, nel cuore di Tunisi: una silhouette umana annerita dalle fiamme, abiti e capelli bruciati, sta seduta immobile sul pavé bianco, in posizione da bonzo vietnamita. Alla sua altezza, qualche metro lontano, alcune paia di stivali da poliziotti ne fanno risaltare la solitudine e il distacco. Quella silhouette è Adel Khadri. Si […]

Il corpo in fiamme di un senzapatria, il gelo dell’informazione e della politica

Provate a immaginare d’essere un giovane di nazionalità ivoriana approdato fortunosamente in Europa per sfuggire agli orrori della guerra civile e all’assenza di futuro. Immaginate di aver richiesto la protezione internazionale e che un giorno, tornando dall’Olanda, all’aeroporto di Fiumicino vi sia comunicato il rigetto della domanda e quindi l’ordine di rimpatrio. Immaginate il senso […]