Tag: diritti

I becchini del Mediterraneo

, da il manifesto, 6 novembre 2012 Certo, lo stile delle autorità italiane non è più quello di chi incitava ad affondare i barconi dei migranti. E questa volta va dato atto alla Guardia costiera e alla Marina militare di aver compiuto il proprio dovere: ché questo è soccorrere un barcone di migranti alla deriva, […]

I becchini del Mediterraneo

Certo, lo stile delle autorità italiane non è più quello di chi incitava ad affondare i barconi dei migranti. E questa volta va dato atto alla Guardia costiera e alla Marina militare di aver compiuto il proprio dovere: ché questo è soccorrere un gommone di migranti alla deriva, come hanno fatto, riuscendo a salvarne settanta […]

Le torce umane e la sconfitta della politica

Le aveva provate tutte, il povero Florin Damian, prima di compiere il gesto clamoroso di darsi fuoco davanti al Quirinale. Aveva denunciato per vie legali i responsabili dell’azienda, l’Arcese Trasporti, che l’aveva licenziato dopo tredici anni di lavoro. Era andato a Strasburgo con la famiglia per presentare il suo caso alla Corte europea dei diritti […]

La Tunisia, i salafiti e i complici inconsapevoli dello “scontro di civiltà”

Il 16 settembre, a Sfax, in Tunisia, si è svolta una manifestazione promossa dall’ufficio regionale dell’Ugtt, la storica centrale sindacale che è stata uno dei protagonisti più importanti della Rivoluzione del 14 gennaio. Non vi sarebbe niente di sorprendente se non fosse che la manifestazione, preceduta da un appello, era stata convocata per protestare contro […]

Terremoti e profitto non discriminano tra italiani e migranti

Il terremoto non discrimina tra italiani ed “extracomunitari”, come li chiamano i razzisti inconsapevoli o comunque travestiti. Non distingue tra cittadini e meteci, tra chi ha la nazionalità italiana e chi è reputato così inferiore che la sua nazionalità è detta “etnia” (anche da giornalisti di grandi quotidiani). Il terremoto è indifferente al fenotipo, al […]

La rivoluzione è proprio finita

Se mai un filo, quantunque sottile, legasse ancora il governo provvisorio della “troika” alla società civile (come è detto in Tunisia l’insieme dei soggetti politici e sociali impegnati attivamente), esso si è spezzato in modo irreparabile il 9 aprile. Era la Giornata dei Martiri, festa nazionale che commemora l’eccidio perpetrato dalle truppe di occupazione francesi […]

Gli assassini e le parole della politica

Per quanto sconvolgente, la strage antisemita di Tolosa, purtroppo, non è impensabile, se si considera l’ondata ultrarazzista, antisemita, antimusulmana, nazionalista, che percorre l’Europa dal Sud all’estremo Nord, dall’Italia ai paesi scandinavi, in alcuni casi riscuotendo anche un certo successo elettorale, in altri operando un deciso passaggio all’atto. Dalla strage di Oslo-Utoya a quella di Firenze, […]